Actinidia
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Pseudomonas syringae pv. actinidiae: Dose su ettaro:1-7,4 kg/ha|Dose su ettolitro:100-740 g/hl
Intervallo di sicurezza: 15 gg
Note : Applicare il prodotto utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Da caduta foglie alla ripresa vegetativa utilizzare un dosaggio di 5-7,4 Kg/ha (500-740 g/hl), rispettando un intervallo minimo di 7 giorni tra le applicazioni. In questo caso non è necessario rispettare un intervallo di sicurezza. Da ripresa vegetativa alla raccolta usare un dosaggio di 1-2,5 Kg/ha (100-250 g/hl), rispettando un intervallo minimo di 7 giorni tra le applicazioni. Dopo la fioritura intervenire solo in caso di violente grandinate o condizioni climatiche particolarmente favorevoli allo sviluppo del patogeno. In quest’ultimo caso utilizzare eventualmente un intervallo di sicurezza di 15 giorni. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale, in caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno. - Pseudomonas syringae pv. syringae: Dose su ettaro:1-7,4 kg/ha|Dose su ettolitro:100-740 g/hl
Intervallo di sicurezza: 15 gg
Note : Applicare il prodotto utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Da caduta foglie alla ripresa vegetativa utilizzare un dosaggio di 5-7,4 Kg/ha (500-740 g/hl), rispettando un intervallo minimo di 7 giorni tra le applicazioni. In questo caso non è necessario rispettare un intervallo di sicurezza. Da ripresa vegetativa alla raccolta usare un dosaggio di 1-2,5 Kg/ha (100-250 g/hl), rispettando un intervallo minimo di 7 giorni tra le applicazioni. Dopo la fioritura intervenire solo in caso di violente grandinate o condizioni climatiche particolarmente favorevoli allo sviluppo del patogeno. In quest’ultimo caso utilizzare eventualmente un intervallo di sicurezza di 15 giorni. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale, in caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno. - Pseudomonas viridiflava: Dose su ettaro:1-7,4 kg/ha|Dose su ettolitro:100-740 g/hl
Intervallo di sicurezza: 15 gg
Note : Applicare il prodotto utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Da caduta foglie alla ripresa vegetativa utilizzare un dosaggio di 5-7,4 Kg/ha (500-740 g/hl), rispettando un intervallo minimo di 7 giorni tra le applicazioni. In questo caso non è necessario rispettare un intervallo di sicurezza. Da ripresa vegetativa alla raccolta usare un dosaggio di 1-2,5 Kg/ha (100-250 g/hl), rispettando un intervallo minimo di 7 giorni tra le applicazioni. Dopo la fioritura intervenire solo in caso di violente grandinate o condizioni climatiche particolarmente favorevoli allo sviluppo del patogeno. In quest’ultimo caso utilizzare eventualmente un intervallo di sicurezza di 15 giorni. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale, in caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno.
Agrumi
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria alternata, Alternaria tenuis: Dose su ettaro:4-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-250 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale, in caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno. - Phytophthora citrophthora, Phytophthora nicotianae: Dose su ettaro:4-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-250 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale, in caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno. - Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:4-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-250 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale, in caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno. - Xanthomonas citri: Dose su ettaro:4-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-250 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale, in caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno.
Albicocco
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Coryneum beijerinckii, Stigmina carpophila, Wilsonomyces carpophilus: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti: - trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl), rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza; - trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale. In caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno. - Cytospora corylicola: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti: - trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl), rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza; - trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale. In caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno. - Monilia fructigena:
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Azione collaterale. - Monilinia laxa:
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Azione collaterale. - Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti: - trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl), rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza; - trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale. In caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno. - Xanthomonas arboricola pv. Pruni: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti: - trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl), rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza; - trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale. In caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno. - Xanthomonas campestris p.v. pruni: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il prodotto può essere impiegato in varie tipologie di trattamenti differenti: - trattamenti da inizio a fine caduta foglie: impiegare un dosaggio di 2,5-5 kg/ha (170-330 g/hl), rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza; - trattamenti autunno-vernini: impiegare un dosaggio di 4-6 kg/ha (270-470 g/hl) rispettando un intervallo minimo di 14 giorni. Non è necessario alcun intervallo di sicurezza. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale. In caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno.
Asparago
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Stemphylium vesicarium, Pleospora allii, Pleospora frangulae, Pleospora herbarum, Sphaeria herbarum: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: ET gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Trattare dopo la raccolta dei turioni rispettando un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale, in caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno.
Barbabietola da zucchero
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Cercospora beticola: Dose su ettaro:5-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:500-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale, in caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno.
Barbarea o Crescione inglese
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale, in caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale, in caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale, in caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno.
Barbarea o Crescione inglese
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale, in caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale, in caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale, in caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno.
Bietola da costa
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Cercospora beticola: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale, in caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno. - Plasmopara crustosa, Plasmopara nivea, Plasmopara umbelliferarum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale, in caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 Kg di rame per ettaro all’anno. - Pseudomonas syringae pv. Glycinea: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Le dosi indicate si riferiscono generalmente a trattamenti a volume normale, in caso di volumi diversi non superare la dose massima per ettaro. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applic