Actinidia
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Pseudomonas syringae pv. actinidiae: Dose su ettaro:1-7,4 kg/ha|Dose su ettolitro:100-740 g/hl
Intervallo di sicurezza: 15 gg
Note : È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da caduta foglie alla ripresa vegetativa: intervenire mediante i dosaggi di 5-7,4 kg/ha (corrispondenti a 500-740 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni, mentre l'intervallo di sicurezza non è necessario. - Da ripresa vegetativa alla raccolta: intervenire mediante un dosaggio di 1-2,5 kg/ha (corrispondenti a 100-250 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni. Dopo la fioritura intervenire solamente in caso di violente grandinate o condizioni climatiche particolarmente favorevoli allo sviluppo del patogeno. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 15 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Pseudomonas syringae pv. syringae: Dose su ettaro:1-7,4 kg/ha|Dose su ettolitro:100-740 g/hl
Intervallo di sicurezza: 15 gg
Note : È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da caduta foglie alla ripresa vegetativa: intervenire mediante i dosaggi di 5-7,4 kg/ha (corrispondenti a 500-740 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni, mentre l'intervallo di sicurezza non è necessario. - Da ripresa vegetativa alla raccolta: intervenire mediante un dosaggio di 1-2,5 kg/ha (corrispondenti a 100-250 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni. Dopo la fioritura intervenire solamente in caso di violente grandinate o condizioni climatiche particolarmente favorevoli allo sviluppo del patogeno. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 15 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Pseudomonas viridiflava: Dose su ettaro:1-7,4 kg/ha|Dose su ettolitro:100-740 g/hl
Intervallo di sicurezza: 15 gg
Note : È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da caduta foglie alla ripresa vegetativa: intervenire mediante i dosaggi di 5-7,4 kg/ha (corrispondenti a 500-740 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni, mentre l'intervallo di sicurezza non è necessario. - Da ripresa vegetativa alla raccolta: intervenire mediante un dosaggio di 1-2,5 kg/ha (corrispondenti a 100-250 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni. Dopo la fioritura intervenire solamente in caso di violente grandinate o condizioni climatiche particolarmente favorevoli allo sviluppo del patogeno. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 15 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato.
Albicocco
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Coryneum beijerinckii, Stigmina carpophila, Wilsonomyces carpophilus: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Cytospora leucostoma, Leucostoma persoonii, Valsa leucostoma, Valsa persoonii: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Cytospora sp.: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Monilia fructigena:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Effetto collaterale. - Monilinia e Monilia laxa e fructigena:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Effetto collaterale. - Monilinia laxa:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Effetto collaterale. - Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Stigmina carpophila: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Xanthomonas arboricola pv. Pruni: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Xanthomonas campestris p.v. pruni: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Xanthomonas pruni: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato.
Cavolfiore
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Peronospora brassicae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Trattare alla dose indicata, rispettando un intervallo minimo di 5 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Trattare alla dose indicata, rispettando un intervallo minimo di 5 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato.
Cavolo broccolo
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Peronospora brassicae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Trattare alla dose indicata, rispettando un intervallo minimo di 5 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Trattare alla dose indicata, rispettando un intervallo minimo di 5 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato.
Cavolo di Bruxelles
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Peronospora brassicae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Trattare alla dose indicata, rispettando un intervallo minimo di 5 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Trattare alla dose indicata, rispettando un intervallo minimo di 5 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato.
Ciliegio dolce e acido
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Blumeriella japii, Cylindrosporium padi: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Coryneum beijerinckii, Stigmina carpophila, Wilsonomyces carpophilus: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Cytospora sp.: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Monilia fructigena:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Effetto collaterale. - Monilinia e Monilia laxa e fructigena:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Effetto collaterale. - Monilinia laxa:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Effetto collaterale. - Pseudomonas mors prunorum: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Stigmina carpophila: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Xanthomonas arboricola pv. Pruni: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato.
Cime di rapa
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Peronospora brassicae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Trattare alla dose indicata, rispettando un intervallo minimo di 5 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Trattare alla dose indicata, rispettando un intervallo minimo di 5 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato.
Pesco-nettarine-percoche
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Coryneum beijerinckii, Stigmina carpophila, Wilsonomyces carpophilus: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Cytospora leucostoma, Leucostoma persoonii, Valsa leucostoma, Valsa persoonii: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Cytospora sp.: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Fusicoccum amygdali: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Monilia fructigena:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Effetto collaterale. - Monilinia e Monilia laxa e fructigena:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Effetto collaterale. - Monilinia laxa:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Effetto collaterale. - Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Stigmina carpophila: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Taphrina deformans, Exoascus deformans: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Xanthomonas arboricola pv. Pruni: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Xanthomonas campestris p.v. pruni: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Xanthomonas pruni: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato.
Pomacee
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Erwinia amylovora: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha|Dose su ettolitro:70-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da mazzetti divaricati a raccolta: intervenire mediante i dosaggi di 1-5 kg/ha (corrispondenti a 70-330 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni, ed un intervallo di sicurezza di 7 giorni. - Dall’inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali: intervenire mediante un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (corrispondenti a 170-500 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. In questo caso, l'intervallo di sicurezza non è necessario. In ogni caso, fare attenzione alle varietà della coltura sensibili al rame. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Nectria galligena, Cylindrocarpon mali: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha|Dose su ettolitro:70-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da mazzetti divaricati a raccolta: intervenire mediante i dosaggi di 1-5 kg/ha (corrispondenti a 70-330 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni, ed un intervallo di sicurezza di 7 giorni. - Dall’inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali: intervenire mediante un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (corrispondenti a 170-500 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. In questo caso, l'intervallo di sicurezza non è necessario. In ogni caso, fare attenzione alle varietà della coltura sensibili al rame. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Nectria galligena, Neonectria ditissima, Cylindrocarponmali, Cylindrocarpon heteronemum: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha|Dose su ettolitro:70-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da mazzetti divaricati a raccolta: intervenire mediante i dosaggi di 1-5 kg/ha (corrispondenti a 70-330 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni, ed un intervallo di sicurezza di 7 giorni. - Dall’inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali: intervenire mediante un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (corrispondenti a 170-500 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. In questo caso, l'intervallo di sicurezza non è necessario. In ogni caso, fare attenzione alle varietà della coltura sensibili al rame. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha|Dose su ettolitro:70-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da mazzetti divaricati a raccolta: intervenire mediante i dosaggi di 1-5 kg/ha (corrispondenti a 70-330 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni, ed un intervallo di sicurezza di 7 giorni. - Dall’inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali: intervenire mediante un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (corrispondenti a 170-500 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. In questo caso, l'intervallo di sicurezza non è necessario. In ogni caso, fare attenzione alle varietà della coltura sensibili al rame. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Pseudomonas syringae pv. papulans: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha|Dose su ettolitro:70-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da mazzetti divaricati a raccolta: intervenire mediante i dosaggi di 1-5 kg/ha (corrispondenti a 70-330 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni, ed un intervallo di sicurezza di 7 giorni. - Dall’inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali: intervenire mediante un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (corrispondenti a 170-500 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. In questo caso, l'intervallo di sicurezza non è necessario. In ogni caso, fare attenzione alle varietà della coltura sensibili al rame. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Pseudomonas syringae pv. syringae: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha|Dose su ettolitro:70-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da mazzetti divaricati a raccolta: intervenire mediante i dosaggi di 1-5 kg/ha (corrispondenti a 70-330 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni, ed un intervallo di sicurezza di 7 giorni. - Dall’inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali: intervenire mediante un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (corrispondenti a 170-500 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. In questo caso, l'intervallo di sicurezza non è necessario. In ogni caso, fare attenzione alle varietà della coltura sensibili al rame. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Venturia inaequalis, Fusicladium dendriticum, Fusicladium eriobotryae, Fusicladium pyracanthae, Cladosporium dendriticum, Endostigme inaequalis, Fusicladium pomi, Spilosticta inaequalis: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha|Dose su ettolitro:70-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da mazzetti divaricati a raccolta: intervenire mediante i dosaggi di 1-5 kg/ha (corrispondenti a 70-330 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni, ed un intervallo di sicurezza di 7 giorni. - Dall’inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali: intervenire mediante un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (corrispondenti a 170-500 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. In questo caso, l'intervallo di sicurezza non è necessario. In ogni caso, fare attenzione alle varietà della coltura sensibili al rame. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Venturia pyrina, Fusicladium pyrorum, Fusicladium virescens, Endostigme pyrina, Venturia pirina, Venturia pyrina f. sp. pyri: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha|Dose su ettolitro:70-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da mazzetti divaricati a raccolta: intervenire mediante i dosaggi di 1-5 kg/ha (corrispondenti a 70-330 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni, ed un intervallo di sicurezza di 7 giorni. - Dall’inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali: intervenire mediante un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (corrispondenti a 170-500 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. In questo caso, l'intervallo di sicurezza non è necessario. In ogni caso, fare attenzione alle varietà della coltura sensibili al rame. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato.
Susino
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Coryneum beijerinckii, Stigmina carpophila, Wilsonomyces carpophilus: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Cytospora leucostoma, Leucostoma persoonii, Valsa leucostoma, Valsa persoonii: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Cytospora sp.: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Monilia fructigena:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Effetto collaterale. - Monilinia e Monilia laxa e fructigena:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Effetto collaterale. - Monilinia laxa:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Effetto collaterale. - Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Stigmina carpophila: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Xanthomonas arboricola pv. Pruni: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Xanthomonas campestris p.v. pruni: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Xanthomonas pruni: Dose su ettaro:1-7 kg/Ha|Dose su ettolitro:170-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 5 giorni. Trattare alla dose di 4-7 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) dalla caduta foglia alla pre-fioritura. Intervallo minimo 5 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-2 kg/ha (corrispondenti a 200-600 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato.