Actinidia
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Pseudomonas syringae pv. actinidiae: Dose su ettaro:1-7,4 kg/ha|Dose su ettolitro:100-740 g/hl
Intervallo di sicurezza: 15 gg
Note : È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da caduta foglie alla ripresa vegetativa: intervenire mediante i dosaggi di 5-7,4 kg/ha (corrispondenti a 500-740 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni, mentre l'intervallo di sicurezza non è necessario. - Da ripresa vegetativa alla raccolta: intervenire mediante un dosaggio di 1-2,5 kg/ha (corrispondenti a 100-250 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni. Dopo la fioritura intervenire solamente in caso di violente grandinate o condizioni climatiche particolarmente favorevoli allo sviluppo del patogeno. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 15 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Pseudomonas syringae pv. syringae: Dose su ettaro:1-7,4 kg/ha|Dose su ettolitro:100-740 g/hl
Intervallo di sicurezza: 15 gg
Note : È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da caduta foglie alla ripresa vegetativa: intervenire mediante i dosaggi di 5-7,4 kg/ha (corrispondenti a 500-740 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni, mentre l'intervallo di sicurezza non è necessario. - Da ripresa vegetativa alla raccolta: intervenire mediante un dosaggio di 1-2,5 kg/ha (corrispondenti a 100-250 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni. Dopo la fioritura intervenire solamente in caso di violente grandinate o condizioni climatiche particolarmente favorevoli allo sviluppo del patogeno. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 15 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato. - Pseudomonas viridiflava: Dose su ettaro:1-7,4 kg/ha|Dose su ettolitro:100-740 g/hl
Intervallo di sicurezza: 15 gg
Note : È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da caduta foglie alla ripresa vegetativa: intervenire mediante i dosaggi di 5-7,4 kg/ha (corrispondenti a 500-740 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni, mentre l'intervallo di sicurezza non è necessario. - Da ripresa vegetativa alla raccolta: intervenire mediante un dosaggio di 1-2,5 kg/ha (corrispondenti a 100-250 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 7 giorni. Dopo la fioritura intervenire solamente in caso di violente grandinate o condizioni climatiche particolarmente favorevoli allo sviluppo del patogeno. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 15 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Infine, ogni caso non superare la quantità di 30 kg/ha di formulato.
Agrumi
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria alternata: Dose su ettaro:4-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-250 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Phytophthora citrophthora, Phytophthora nicotianae: Dose su ettaro:4-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-250 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:4-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-250 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas citri: Dose su ettaro:4-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-250 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Albicocco
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Coryneum beijerinckii, Stigmina carpophila, Wilsonomyces carpophilus: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. L'intervallo di sicurezza non è necessario. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Monilia fructigena:
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Azione collaterale. - Monilinia e Monilia laxa e fructigena:
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Azione collaterale. - Monilinia laxa:
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Azione collaterale. - Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. L'intervallo di sicurezza non è necessario. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas arboricola pv. Pruni: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. L'intervallo di sicurezza non è necessario. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris p.v. pruni: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. L'intervallo di sicurezza non è necessario. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas pruni: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. L'intervallo di sicurezza non è necessario. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Asparago
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Stemphylium vesicarium, Pleospora allii, Pleospora frangulae, Pleospora herbarum, Sphaeria herbarum: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: ET gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Trattare dopo la raccolta dei turioni. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Stemphylium vesicatorium, Alternaria spp: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: ET gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Trattare dopo la raccolta dei turioni. Rispettare un intervallo minimo tra i trattamenti di 5 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Barbabietola da zucchero
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Cercospora beticola: Dose su ettaro:5-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:500-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Barbarea o Crescione inglese
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Barbarea o Crescione inglese
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Bietola rossa o da orto
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Cercospora beticola: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Plasmopara crustosa, Plasmopara nivea, Plasmopara umbelliferarum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae pv. Glycinea: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Brassica
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Brassica
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Carciofo
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria alternata: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Ascocyta hortorum: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-4 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Carota
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri dauci: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Plasmopara crustosa, Plasmopara nivea, Plasmopara umbelliferarum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Castagno
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Colletotrichum acutatum: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Cavolfiore
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Peronospora brassicae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Cavolo broccolo
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Peronospora brassicae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Cavolo di Bruxelles
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Peronospora brassicae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Cetriolo
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum lagenarium, Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Cetriolo
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum lagenarium, Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Cicoria
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Cicoria
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Ciliegio dolce e acido
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Coryneum beijerinckii, Stigmina carpophila, Wilsonomyces carpophilus: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-1,5 kg/ha (corrispondenti a 100-150 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d’irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (1000 l/ha). In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Cytospora leucostoma, Leucostoma persoonii, Valsa leucostoma, Valsa persoonii: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-1,5 kg/ha (corrispondenti a 100-150 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d’irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (1000 l/ha). In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Cytospora sp.: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-1,5 kg/ha (corrispondenti a 100-150 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d’irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (1000 l/ha). In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Monilia fructigena:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Azione collaterale. - Monilinia e Monilia laxa e fructigena:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Azione collaterale. - Monilinia laxa:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Azione collaterale. - Pseudomonas mors prunorum: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-1,5 kg/ha (corrispondenti a 100-150 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d’irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (1000 l/ha). In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas arboricola pv. Pruni: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-1,5 kg/ha (corrispondenti a 100-150 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d’irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (1000 l/ha). In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Cime di rapa
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Peronospora brassicae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Cocomero
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum lagenarium, Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Cocomero
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum lagenarium, Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Crescione
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Crescione
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Dolcetta o valerianella
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Dolcetta o valerianella
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Fagiolino
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Colletotrichum lindemuthianum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas phaseolicola: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Uromyces appendiculatus, Puccinia phaseoli, Uromyces phaseoli, Uromyces phaseolorum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Fagiolo
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Colletotrichum lindemuthianum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Phytophthora phaseoli: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas phaseolicola: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Uromyces appendiculatus, Puccinia phaseoli, Uromyces phaseoli, Uromyces phaseolorum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Floreali
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Antracnosi: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Batteriosi: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Peronospore: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Floreali
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Antracnosi: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Batteriosi: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Peronospore: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Fragola
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Colletotrichum acutatum: Dose su ettaro:3,75-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:380-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Mycosphaerella fragariae: Dose su ettaro:3,75-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:380-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Ramularia tulasnei: Dose su ettaro:3,75-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:380-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas fragariae: Dose su ettaro:3,75-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:380-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Indivia
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Indivia
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Lattuga
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris pv. vitians: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris vitians: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Lattuga
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris pv. vitians: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris vitians: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Lenticchia
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Colletotrichum lindemuthianum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Uromyces fabae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Melanzana
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum coccodes: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Phytophthora infestans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Melanzana
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum coccodes: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Phytophthora infestans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Melone
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum lagenarium, Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Melone
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum lagenarium, Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Nocciolo
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria alternata: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Cytospora corylicola: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas avellanae: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae pv. avellanae: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas corylina: Dose su ettaro:3-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Noce
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Xanthomonas jungladis: Dose su ettaro:2,5-7,5 Kg/ha|Dose su ettolitro:250-1000 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Intervenire da ripresa vegetativa a inizio fioritura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Olivo
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Colletotrichum gloeosporioides (Lebbra delle olive): Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Gloeosporium olivarum: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas savastanoi: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae subsp. savastanoi: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Venturia oleagina, Spilocaea oleaginea, Cycloconium oleaginum: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-400 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 14 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Ornamentali
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Antracnosi: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Batteriosi: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Peronospore: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Ornamentali
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Antracnosi: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Batteriosi: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Peronospore: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Ortaggi a bulbo
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria allii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum dematium f. sp. circinans: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Peronospora destructor: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas aeruginosa, Pseudomonas flavescens: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas fluorescens: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas marginalis pv. marginalis: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Stemphylium vesicarium, Pleospora allii, Pleospora frangulae, Pleospora herbarum, Sphaeria herbarum: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Stemphylium vesicatorium, Alternaria spp: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Ortaggi baby leaf
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris pv. vitians: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris vitians: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Ortaggi baby leaf
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris pv. vitians: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris vitians: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Patata
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha|Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum coccodes: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha|Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Phytophthora infestans: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha|Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Ralstonia (Pseudomonas) solanacearum: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha|Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Peperone
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha|Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum coccodes: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha|Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha|Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris pv. vesicatoria, Xanthomonas vesicatoria pv. vesicatoria: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha|Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Peperone
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha|Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum coccodes: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha|Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha|Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris pv. vesicatoria, Xanthomonas vesicatoria pv. vesicatoria: Dose su ettaro:3,4-6 kg/ha|Dose su ettolitro:340-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 7 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Pesco-nettarine-percoche
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Coryneum beijerinckii, Stigmina carpophila, Wilsonomyces carpophilus: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-1,5 kg/ha (corrispondenti a 100-150 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d’irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (1000 l/ha). In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Cytospora leucostoma, Leucostoma persoonii, Valsa leucostoma, Valsa persoonii: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-1,5 kg/ha (corrispondenti a 100-150 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d’irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (1000 l/ha). In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Cytospora sp.: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-1,5 kg/ha (corrispondenti a 100-150 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d’irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (1000 l/ha). In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Fusicoccum amygdali: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-1,5 kg/ha (corrispondenti a 100-150 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d’irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (1000 l/ha). In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Monilia fructigena:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Azione collaterale. - Monilinia e Monilia laxa e fructigena:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Azione collaterale. - Monilinia laxa:
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Azione collaterale. - Pseudomonas mors prunorum: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-1,5 kg/ha (corrispondenti a 100-150 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d’irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (1000 l/ha). In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Taphrina deformans, Exoascus deformans: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-1,5 kg/ha (corrispondenti a 100-150 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d’irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (1000 l/ha). In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas arboricola pv. Pruni: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-1,5 kg/ha (corrispondenti a 100-150 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d’irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (1000 l/ha). In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris p.v. pruni: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-1,5 kg/ha (corrispondenti a 100-150 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d’irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (1000 l/ha). In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas pruni: Dose su ettaro:1-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:100-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: 21 gg
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. In questi casi, l'intervallo di sicurezza non è necessario. Trattare alla dose di 1-1,5 kg/ha (corrispondenti a 100-150 g/hl) per trattamenti in vegetazione. Massimo 6 applicazioni per stagione, intervallo minimo 5 giorni. Al fine di prevenire o limitare fortemente fenomeni di fitotossicità, evitare gocciolamenti e/o anomali accumuli di prodotto sulla vegetazione adottando volumi d’irrorazione ridotti rispetto a quelli normali (1000 l/ha). In ogni caso modulare il numero delle applicazioni in base alla pressione dei patogeni e alla lunghezza del ciclo colturale della varietà in questione. Infine, in questo caso, rispettare un intervallo di sicurezza di 21 giorni. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Pisello
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Peronospora pisi: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Peronospora viciae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae pv. pisi: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas viridiflava: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Uromyces pisi: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Pisello mangiatutto o taccola
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Peronospora pisi: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Peronospora viciae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae pv. pisi: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas viridiflava: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Uromyces pisi: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Pomacee
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Erwinia amylovora: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha|Dose su ettolitro:50-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da mazzetti divaricati a raccolta: intervenire mediante i dosaggi di 1-5 kg/ha (corrispondenti a 50-330 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni, ed un intervallo di sicurezza di 7 giorni. - Dall’inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali: intervenire mediante un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (corrispondenti a 170-500 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. In questo caso, l'intervallo di sicurezza non è necessario. In ogni caso, fare attenzione alle varietà della coltura sensibili al rame. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Nectria galligena, Cylindrocarpon mali: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha|Dose su ettolitro:50-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da mazzetti divaricati a raccolta: intervenire mediante i dosaggi di 1-5 kg/ha (corrispondenti a 50-330 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni, ed un intervallo di sicurezza di 7 giorni. - Dall’inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali: intervenire mediante un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (corrispondenti a 170-500 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. In questo caso, l'intervallo di sicurezza non è necessario. In ogni caso, fare attenzione alle varietà della coltura sensibili al rame. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Nectria galligena, Neonectria ditissima, Cylindrocarponmali, Cylindrocarpon heteronemum: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha|Dose su ettolitro:50-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da mazzetti divaricati a raccolta: intervenire mediante i dosaggi di 1-5 kg/ha (corrispondenti a 50-330 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni, ed un intervallo di sicurezza di 7 giorni. - Dall’inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali: intervenire mediante un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (corrispondenti a 170-500 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. In questo caso, l'intervallo di sicurezza non è necessario. In ogni caso, fare attenzione alle varietà della coltura sensibili al rame. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha|Dose su ettolitro:50-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da mazzetti divaricati a raccolta: intervenire mediante i dosaggi di 1-5 kg/ha (corrispondenti a 50-330 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni, ed un intervallo di sicurezza di 7 giorni. - Dall’inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali: intervenire mediante un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (corrispondenti a 170-500 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. In questo caso, l'intervallo di sicurezza non è necessario. In ogni caso, fare attenzione alle varietà della coltura sensibili al rame. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae pv. papulans: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha|Dose su ettolitro:50-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da mazzetti divaricati a raccolta: intervenire mediante i dosaggi di 1-5 kg/ha (corrispondenti a 50-330 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni, ed un intervallo di sicurezza di 7 giorni. - Dall’inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali: intervenire mediante un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (corrispondenti a 170-500 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. In questo caso, l'intervallo di sicurezza non è necessario. In ogni caso, fare attenzione alle varietà della coltura sensibili al rame. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Stemphylium vesicarium, Pleospora allii, Pleospora frangulae, Pleospora herbarum, Sphaeria herbarum: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha|Dose su ettolitro:50-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da mazzetti divaricati a raccolta: intervenire mediante i dosaggi di 1-5 kg/ha (corrispondenti a 50-330 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni, ed un intervallo di sicurezza di 7 giorni. - Dall’inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali: intervenire mediante un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (corrispondenti a 170-500 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. In questo caso, l'intervallo di sicurezza non è necessario. In ogni caso, fare attenzione alle varietà della coltura sensibili al rame. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Stemphylium vesicatorium, Alternaria spp: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha|Dose su ettolitro:50-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da mazzetti divaricati a raccolta: intervenire mediante i dosaggi di 1-5 kg/ha (corrispondenti a 50-330 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni, ed un intervallo di sicurezza di 7 giorni. - Dall’inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali: intervenire mediante un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (corrispondenti a 170-500 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. In questo caso, l'intervallo di sicurezza non è necessario. In ogni caso, fare attenzione alle varietà della coltura sensibili al rame. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Venturia inaequalis, Fusicladium dendriticum, Fusicladium eriobotryae, Fusicladium pyracanthae, Cladosporium dendriticum, Endostigme inaequalis, Fusicladium pomi, Spilosticta inaequalis: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha|Dose su ettolitro:50-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da mazzetti divaricati a raccolta: intervenire mediante i dosaggi di 1-5 kg/ha (corrispondenti a 50-330 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni, ed un intervallo di sicurezza di 7 giorni. - Dall’inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali: intervenire mediante un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (corrispondenti a 170-500 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. In questo caso, l'intervallo di sicurezza non è necessario. In ogni caso, fare attenzione alle varietà della coltura sensibili al rame. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Venturia pyrina, Fusicladium pyrorum, Fusicladium virescens, Endostigme pyrina, Venturia pirina, Venturia pyrina f. sp. pyri: Dose su ettaro:1-7,5 kg/ha|Dose su ettolitro:50-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. È possibile intervenire mediante due tipologie d'impiego: - Da mazzetti divaricati a raccolta: intervenire mediante i dosaggi di 1-5 kg/ha (corrispondenti a 50-330 g/hl). Rispettare un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni, ed un intervallo di sicurezza di 7 giorni. - Dall’inizio della caduta delle foglie alla comparsa dei mazzetti fiorali: intervenire mediante un dosaggio di 2,5-7,5 kg/ha (corrispondenti a 170-500 g/hl), rispettando un intervallo minimo fra i trattamenti di 5 giorni. In questo caso, l'intervallo di sicurezza non è necessario. In ogni caso, fare attenzione alle varietà della coltura sensibili al rame. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Pomodoro
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Su coltura da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni; su coltura da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni. - Colletotrichum coccodes: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Su coltura da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni; su coltura da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni. - Phytophthora infestans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Su coltura da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni; su coltura da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni. - Pseudomonas corrugata: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Su coltura da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni; su coltura da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni. - Pseudomonas solanacearum, Ralstonia solanacearum species complex, Burkholderia solanacearum, Xanthomonas solanacearum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Su coltura da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni; su coltura da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni. - Pseudomonas syringae pv. tomato: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Su coltura da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni; su coltura da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni. - Ralstonia (Pseudomonas) solanacearum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Su coltura da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni; su coltura da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Su coltura da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni; su coltura da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni. - Xanthomonas campestris pv. vesicatoria, Xanthomonas vesicatoria pv. vesicatoria: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Su coltura da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni; su coltura da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni.
Pomodoro
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Su coltura da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni; su coltura da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni. - Colletotrichum coccodes: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Su coltura da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni; su coltura da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni. - Phytophthora infestans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Su coltura da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni; su coltura da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni. - Pseudomonas corrugata: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Su coltura da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni; su coltura da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni. - Pseudomonas solanacearum, Ralstonia solanacearum species complex, Burkholderia solanacearum, Xanthomonas solanacearum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Su coltura da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni; su coltura da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni. - Pseudomonas syringae pv. tomato: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Su coltura da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni; su coltura da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni. - Ralstonia (Pseudomonas) solanacearum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Su coltura da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni; su coltura da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Su coltura da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni; su coltura da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni. - Xanthomonas campestris pv. vesicatoria, Xanthomonas vesicatoria pv. vesicatoria: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 10 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. Su coltura da mensa, rispettare un intervallo di sicurezza di 3 giorni; su coltura da industria, rispettare un intervallo di sicurezza di 10 giorni.
Radicchio
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Radicchio
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Rapa
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria alternata: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Plasmopara crustosa, Plasmopara nivea, Plasmopara umbelliferarum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Ravanello
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria japonica, Alternaria raphani, Alternaria matthiolae: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Alternaria raphani: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Plasmopara crustosa, Plasmopara nivea, Plasmopara umbelliferarum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Rucola
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria brassicae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Rucola
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria brassicae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Scarola
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Scarola
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Sedano rapa
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria radicina: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Plasmopara crustosa, Plasmopara nivea, Plasmopara umbelliferarum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas marginalis pv. marginalis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Il consumo delle derrate (anche destinate alla produzione di mangimi) è consentito solo per le radici, smaltire il fogliame e la parte epigea in conformità alla regolamentazione nazionale. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Susino
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Coryneum beijerinckii, Stigmina carpophila, Wilsonomyces carpophilus: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. L'intervallo di sicurezza non è necessario. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Monilia fructigena:
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Azione collaterale. - Monilinia e Monilia laxa e fructigena:
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Azione collaterale. - Monilinia laxa:
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Azione collaterale. - Xanthomonas arboricola pv. Pruni: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. L'intervallo di sicurezza non è necessario. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris p.v. pruni: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. L'intervallo di sicurezza non è necessario. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas pruni: Dose su ettaro:2,5-6 kg/ha|Dose su ettolitro:170-470 g/hl
Intervallo di sicurezza: non necessario
Note : Trattare alla dose di 2,5-5 kg/ha (corrispondenti a 170-330 g/hl) per trattamenti da inizio a fine caduta foglie. Intervallo minimo 14 giorni. Trattare alla dose di 4-6 kg/ha (corrispondenti a 270-470 g/hl) effettuando trattamenti autunno-vernini. Intervallo minimo 14 giorni. L'intervallo di sicurezza non è necessario. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Tarassaco o Dente di leone
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Tarassaco o Dente di leone
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Bremia lactucae: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas cichorii: Dose su ettaro:3,4-5 kg/ha|Dose su ettolitro:340-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Vite per uva da tavola
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Elsinoe ampelina, Sphaceloma ampelinum: Dose su ettaro:2-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Modulare l'intervallo di trattamento in funzione delle condizioni climatiche e della pressione della malattia. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Plasmopara viticola, Peronospora viticola, Plasmopara amurensis: Dose su ettaro:2-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Modulare l'intervallo di trattamento in funzione delle condizioni climatiche e della pressione della malattia. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas ampelina, Xylophus ampelinus, Erwinia vitivora: Dose su ettaro:2-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Modulare l'intervallo di trattamento in funzione delle condizioni climatiche e della pressione della malattia. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Vite per uva da tavola
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Elsinoe ampelina, Sphaceloma ampelinum: Dose su ettaro:2-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Modulare l'intervallo di trattamento in funzione delle condizioni climatiche e della pressione della malattia. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Plasmopara viticola, Peronospora viticola, Plasmopara amurensis: Dose su ettaro:2-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Modulare l'intervallo di trattamento in funzione delle condizioni climatiche e della pressione della malattia. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas ampelina, Xylophus ampelinus, Erwinia vitivora: Dose su ettaro:2-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Modulare l'intervallo di trattamento in funzione delle condizioni climatiche e della pressione della malattia. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Vite per uva da vino
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Elsinoe ampelina, Sphaceloma ampelinum: Dose su ettaro:2-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Modulare l'intervallo di trattamento in funzione delle condizioni climatiche e della pressione della malattia. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Plasmopara viticola, Peronospora viticola, Plasmopara amurensis: Dose su ettaro:2-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Modulare l'intervallo di trattamento in funzione delle condizioni climatiche e della pressione della malattia. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas ampelina, Xylophus ampelinus, Erwinia vitivora: Dose su ettaro:2-6 kg/Ha|Dose su ettolitro:200-600 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto seguendo i dosaggi indicati, utilizzando in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo fra i trattamenti di minimo 5 giorni. Modulare l'intervallo di trattamento in funzione delle condizioni climatiche e della pressione della malattia. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, e nelle prime fasi di sviluppo o in allevamento ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Zucca
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum lagenarium, Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Zucca
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum lagenarium, Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Zucchino
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum lagenarium, Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.
Zucchino
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Cladosporium cucumerinum: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Colletotrichum lagenarium, Colletotrichum orbiculare: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudomonas syringae pv. Lachrymans: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro. - Xanthomonas campestris: Dose su ettaro:2,5-5 kg/Ha|Dose su ettolitro:250-500 g/hl
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Applicare il prodotto, seguendo i dosaggi indicati, utilizzandolo in linea di principio i dosaggi maggiori in caso di alta pressione della malattia e nelle fasi di maggiore suscettibilità della coltura. Rispettare un intervallo minimo di 5 giorni tra i trattamenti. Al fine di ridurre al minimo il potenziale accumulo nel suolo e l'esposizione per gli organismi non bersaglio, tenendo conto al contempo delle condizioni agroclimatiche, non superare l'applicazione cumulativa di 28 kg/ha di rame nell'arco di 7 anni. Si raccomanda di rispettare il quantitativo medio applicato di 4 kg/ha di rame per ettaro all’anno. Per l'impiego con irroratrici a recupero di volume, ove, per una corretta bagnatura della vegetazione, sia sufficiente una minore quantità d'acqua rispetto ai volumi normali, si suggerisce di fare riferimento alla sola dose in grammi per ettolitro, avendo ovviamente cura di non superare la dose massima ad ettaro.