Aglio
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria allii: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Peronospora schleideni: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Puccinia allii: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati.
Asparago
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Puccinia asparagi: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: ET gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Trattare in assenza dei turioni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Stemphylium vesicarium, Pleospora allii, Pleospora frangulae, Pleospora herbarum, Sphaeria herbarum: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: ET gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Trattare in assenza dei turioni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Stemphylium vesicatorium, Alternaria spp: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: ET gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Trattare in assenza dei turioni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati.
Carciofo
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Bremia lactucae: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati.
Carota
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri dauci: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati.
Cavolo di Bruxelles
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria brassicae: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Alternaria brassicicola: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Mycosphaerella brassicicola: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati.
Cetriolo
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Didymella bryoniae: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Erysiphe cichoracearum (Oidio dell'Aster e della Cineraria): Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Golovinomyces cichoracearum, Erysiphe cichoracearum, Oidium tabaci, Erysiphe cichoracearum f. sp. cichorii, Oidium asteris-punicei: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Podosphaera fuliginea, Sphaerotheca fuliginea, Alphitomorpha fuliginea: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione.
Cetriolo
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Didymella bryoniae: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Erysiphe cichoracearum (Oidio dell'Aster e della Cineraria): Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Golovinomyces cichoracearum, Erysiphe cichoracearum, Oidium tabaci, Erysiphe cichoracearum f. sp. cichorii, Oidium asteris-punicei: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Podosphaera fuliginea, Sphaerotheca fuliginea, Alphitomorpha fuliginea: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione.
Cipolla
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Peronospora destructor: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Peronospora schleideni: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati.
Cocomero
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Didymella bryoniae: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Erysiphe cichoracearum (Oidio dell'Aster e della Cineraria): Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Golovinomyces cichoracearum, Erysiphe cichoracearum, Oidium tabaci, Erysiphe cichoracearum f. sp. cichorii, Oidium asteris-punicei: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Podosphaera fuliginea, Sphaerotheca fuliginea, Alphitomorpha fuliginea: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione.
Cocomero
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Didymella bryoniae: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Erysiphe cichoracearum (Oidio dell'Aster e della Cineraria): Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Golovinomyces cichoracearum, Erysiphe cichoracearum, Oidium tabaci, Erysiphe cichoracearum f. sp. cichorii, Oidium asteris-punicei: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Podosphaera fuliginea, Sphaerotheca fuliginea, Alphitomorpha fuliginea: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione.
Fagiolino
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Botrytis cinerea: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Botrytis cinerea, Botryotinia fuckeliana, Sclerotinia fuckeliana: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Colletotrichum lindemuthianum: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Erysiphe pisi: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Uromyces appendiculatus, Puccinia phaseoli, Uromyces phaseoli, Uromyces phaseolorum: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione.
Fagiolo
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Botrytis cinerea: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Botrytis cinerea, Botryotinia fuckeliana, Sclerotinia fuckeliana: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Colletotrichum lindemuthianum: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Erysiphe pisi: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Uromyces appendiculatus, Puccinia phaseoli, Uromyces phaseoli, Uromyces phaseolorum: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione.
Fragola
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Sphaerotheca macularis, Podosphaera aphanis, Oidium fragariae: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati.
Frumento
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Erysiphe graminis, Blumeria graminis: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Puccinia graminis: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Puccinia recondita: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Puccinia striiformis: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Puccinia triticina, Puccinia recondita: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Septoria tritici: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Stagonospora (=Septoria) nodorum, Septoria tritici, Septoria: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati.
Melanzana
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Phytophthora infestans: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione.
Melanzana
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Phytophthora infestans: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione.
Melone
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Didymella bryoniae: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Erysiphe cichoracearum (Oidio dell'Aster e della Cineraria): Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Golovinomyces cichoracearum, Erysiphe cichoracearum, Oidium tabaci, Erysiphe cichoracearum f. sp. cichorii, Oidium asteris-punicei: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Podosphaera fuliginea, Sphaerotheca fuliginea, Alphitomorpha fuliginea: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione.
Melone
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Didymella bryoniae: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Erysiphe cichoracearum (Oidio dell'Aster e della Cineraria): Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Golovinomyces cichoracearum, Erysiphe cichoracearum, Oidium tabaci, Erysiphe cichoracearum f. sp. cichorii, Oidium asteris-punicei: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Podosphaera fuliginea, Sphaerotheca fuliginea, Alphitomorpha fuliginea: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione.
Orzo
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Bipolaris sorokiniana: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Erysiphe graminis, Blumeria graminis: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Helminthosporium sorokiniana: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Puccinia graminis: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Puccinia recondita: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Puccinia striiformis: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Puccinia triticina, Puccinia recondita: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Pyrenophora graminea, Drechslera graminea, Helminthosporium gramineum, Brachysporium gracile var. gramineum, Pleospora graminea: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Pyrenophora teres, Drechslera teres, Helminthosporium hordei, Helminthosporium teres, Pleospora teres, Pyrenophora teres f. sp. teres: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Rynchosporium secalis: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Septoria tritici: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Stagonospora (=Septoria) nodorum, Septoria tritici, Septoria: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati.
Peperone
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Phytophthora capsici: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione.
Peperone
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Phytophthora capsici: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione.
Pisello
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Botrytis cinerea: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Botrytis cinerea, Botryotinia fuckeliana, Sclerotinia fuckeliana: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Erysiphe pisi: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Uromyces pisi: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione.
Pisello proteico
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Botrytis cinerea: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Botrytis cinerea, Botryotinia fuckeliana, Sclerotinia fuckeliana: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Erysiphe pisi: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Uromyces pisi: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 14 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 10 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione.
Pomodoro
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Alternaria alternata: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Fulvia fulva, Cladosporium fulvum, Mycovellosiella fulva, Passalora fulva: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Phytophthora infestans: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione.
Pomodoro
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria alternata: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Alternaria porri f. sp. solani: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Fulvia fulva, Cladosporium fulvum, Mycovellosiella fulva, Passalora fulva: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Phytophthora infestans: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione.
Porro
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Alternaria porri – Macrosiphum porri: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 15 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Phytophthora porri: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 15 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Puccinia porri: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 15 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati.
Riso
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Bipolaris oryzae, Helminthosporium oryzae, Drechslera oryzae, Ophiobolus miyabeanus: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 28 gg
Note : Applicare su risaia allagata con circa 10 cm di acqua. Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la spigatura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Pyricularia oryzae: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 28 gg
Note : Applicare su risaia allagata con circa 10 cm di acqua. Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la spigatura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati.
Scalogno
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Peronospora schleideni: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 7 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 7 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati.
Triticale
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Erysiphe graminis, Blumeria graminis: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Helminthosporium gramineum: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Puccinia graminis: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Puccinia recondita: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Puccinia striiformis: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Puccinia triticina, Puccinia recondita: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Septoria tritici: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati. - Stagonospora (=Septoria) nodorum, Septoria tritici, Septoria: Dose su ettaro:1 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 35 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti minimo ogni 10 giorni tra la fase di secondo nodo e la fioritura. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. Per proteggere gli organismi acquatici, non applicare su suoli drenati.
Zucca
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Didymella bryoniae: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Erysiphe cichoracearum (Oidio dell'Aster e della Cineraria): Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Golovinomyces cichoracearum, Erysiphe cichoracearum, Oidium tabaci, Erysiphe cichoracearum f. sp. cichorii, Oidium asteris-punicei: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Podosphaera fuliginea, Sphaerotheca fuliginea, Alphitomorpha fuliginea: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione.
Zucca
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Didymella bryoniae: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Erysiphe cichoracearum (Oidio dell'Aster e della Cineraria): Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Golovinomyces cichoracearum, Erysiphe cichoracearum, Oidium tabaci, Erysiphe cichoracearum f. sp. cichorii, Oidium asteris-punicei: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Podosphaera fuliginea, Sphaerotheca fuliginea, Alphitomorpha fuliginea: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione.
Zucchino
[Ambito d'impiego: in serra]
Malattie- Didymella bryoniae: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Erysiphe cichoracearum (Oidio dell'Aster e della Cineraria): Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Golovinomyces cichoracearum, Erysiphe cichoracearum, Oidium tabaci, Erysiphe cichoracearum f. sp. cichorii, Oidium asteris-punicei: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Podosphaera fuliginea, Sphaerotheca fuliginea, Alphitomorpha fuliginea: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione.
Zucchino
[Ambito d'impiego: in pieno campo]
Malattie- Didymella bryoniae: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Erysiphe cichoracearum (Oidio dell'Aster e della Cineraria): Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Golovinomyces cichoracearum, Erysiphe cichoracearum, Oidium tabaci, Erysiphe cichoracearum f. sp. cichorii, Oidium asteris-punicei: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Podosphaera fuliginea, Sphaerotheca fuliginea, Alphitomorpha fuliginea: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione. - Pseudoperonospora cubensis: Dose su ettaro:0,8 l/Ha
Intervallo di sicurezza: 3 gg
Note : Effettuare al massimo 2 trattamenti almeno ogni 5 giorni. Il prodotto va impiegato quando si manifestano le condizioni favorevoli allo sviluppo delle infezioni o al limite alla comparsa dei primissimi sintomi. Alternare ogni applicazione con il prodotto con almeno due applicazioni con prodotti a differente meccanismo d'azione. Nel caso di più colture in successione, continuare l'alternanza tra i prodotti. Adottare la dose più alta e la cadenza di intervento più breve quando vi sono condizioni molto favorevoli allo sviluppo dei patogeni (es. varietà particolarmente sensibili, andamento climatico predisponente, colture protette). Iniziare i trattamenti non prima di 3 settimane dal trapianto. Utilizzare quantitativi di acqua adeguati ad una completa ed omogenea bagnatura della vegetazione. Non applicare il prodotto nei semenzai e nei vivai. Qualora si verificasse l'impossibilità di mantenere un adeguato livello di efficacia del trattamento, per evitare la selezione di ceppi resistenti agli inibitori della respirazione mitocondriale, sospendere l'impiego del prodotto e sostituirlo con un fungicida di copertura a diverso meccanismo d'azione. Per evitare l'insorgenza di fenomeni di resistenza rispettare il numero di applicazioni proposto e alternare l'uso del prodotto con altri a differente meccanismo d'azione.